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Il covid ha portato ad una grossa salita dei titoli farmaceutici, soprattutto quelli legati ai vaccini, ma il boom si è ridimensionato insieme alla fine dell’emergenza. Siamo tornati a quotazioni più “normali”, i prezzi si sono stabilizzati e questo potrebbe essere il momento di considerare nuovamente anche questo settore.

Analizziamo il certificato “AbbVie, Bayer, Moderna Maxi Cash Collect” con codice ISIN: NLBNPIT1BAS1.

In ordine alfabetico il primo sottostante è Abbvie, una multinazionale americana nata nel 2013 dallo spin-off di Abbott Laboratories. Opera nel settore biofarmaceutico con prodotti, sia biologici sia di sintesi chimica, focalizzati su un nucleo di aree terapeutiche specifiche quali l’epatite C (HCV), la neuroscienza, l’immunologia, l’oncologia, le malattie renali e la salute della donna (Wiki). Tecnicamente il titolo è quello dei tre con con trend rialzista in corso. Nel grafico sottostante è evidente il canale di massimi e minimi crescenti con la prima area di supporto sui 134 dollari e una seconda, dinamica, sui 120 dollari. La barriera è sotto ai minimi di settembre 2021.

Bayer non ha bisogno di presentazioni. Si tratta di un colosso del farmaco che negli ultimi due anni ha attraversato una fase di trading range ampio e che nelle ultime settimane si è portato proprio sulla parte alta di questo range vicino ai 70 €. Nel caso dovesse rompere la resistenza ci saranno ampi spazi di salita, in caso contrario la barriera è ben posizionata sotto ai minimi degli ultimi 9 anni.

Moderna (nel grafico di copertina) ha subito l’effetto sboom post emergenza da covid e ora ha formato un supporto sotto ai 140 $. La volatilità è diminuita e la situazione si va normalizzando. Recentemente c’è stato un key reversal rialzista che fa pensare ad una situazione che possa rimanere nella peggiore delle ipotesi laterale per le prossime settimane.

La to funzionamento del Certificato i Maxi Cash Collect su Panieri di Azioni consentono di ottenere un Maxi Premio fisso, che per questo in oggetto è pari al 16% del Valore Nominale, alla fine del primo trimestre di vita del Certificate. Inoltre, i certificate Maxi Cash Collect possono corrispondere un premio con Effetto Memoria pari al 1,60% del Valore nominale, nelle successive date di valutazione trimestrali anche in caso di andamento negativo delle azioni che compongono il paniere purché la quotazione peggiore sia pari o superiore al livello Barriera. Il certificato scade dopo 36 mesi. Dal secondo all’undicesimo trimestre se almeno uno dei tre titoli è inferiore alla barriera il certificato non scade e si rinvia alla data di valutazione successiva.

A scadenza il Certificate paga un importo commisurato alla performance peggiore tra i tre titoli con conseguente perdita parziale o totale del capitale investito. La struttura del certificato fa sì che si possa investire su titoli particolarmente volatili con il paracadute, ossia rischi inferiori, rispetto all’investimento diretto sul sottostante.